martedì 8 settembre 2015

Recensione fondotinta Sublime della Purobio cosmetics

Ciao fans!
Dopo tanto tempo,eccomi con un nuovo post. Vi vorrei parlare del fondotinta Sublime della Purobio cosmetics. Da quel che vedo acquista sempre più notorietà e molte chiedono delle opinioni, lo sto usando da un po' di tempo e devo dire che lo adoro! Come sapete, per tutti i giorni e quando non ho troppe pretese preferisco utilizzare questa tipologia di prodotti.
Vi chiedo in anticipo scusa per le foto, la mia fotocamera è un po' vecchia e ho fatto quello che ho potuto date anche le mie conoscenze pressoché nulle di fotografia...
Ma andiamo al dunque. La confezione è molto semplice,un classico tubetto di plastica. Ma è molto carina!



Il PAO è di 6 mesi. Spero riusciate a leggere l'INCI: se lo notate, l'acqua non è tra i primissimi posti. Questo fa sì che il fondo sia un po' pastoso e si asciughi subito, ma con piccoli accorgimenti si può mettere senza tanti problemi. E la coprenza, per essere un fondo bio, è ottima! Ma di come lo applico ne parliamo dopo. Tra gli ultimi posti troviamo anche l'olio di argan e il burro di karitè, il che mi fa supporre ad una minima quantità che non da fastidio alla mia pelle grassa.
Ho scelto la colorazione numero 05. Pensavo fosse troppo scura ma provandola sul collo era perfetta: con la bella stagione poi acquisto rapidamente colorito, tant'è che se vedete le mie braccia e le mie gambe ad un certo punto sembrano di due persone diverse.


Come vedete (se ci riuscite a vedere, i colori mi sembrano sfalsati) non è troppo calda, per lo meno per me: ho fatto questa foto un po' di tempo fa, ora sono un po' più scura ma nemmeno tanto non essendo andata molto al mare. Probabilmente per quando sarò più chiara mi basterà la colorazione 03 o 04. La 01 e la 02 vanno bene se siete davvero chiarissime.
Come vi ho detto, non è affatto un fondo liquido e si asciuga subito. Ho tentato ad usare il pennello per il fondotinta ma non la trovo una buona soluzione: lo applico a piccole zone con le dita, poi rifinisco velocemente con la spugnetta (ho provato sia con la spugnetta asciutta che bagnata, preferisco la prima opzione ma vorrei provare ad inumidirla leggermente) per evitare macchie. Se avete la pelle secca magari provate a miscelarlo con un po' di crema idratante o ad usare la spugnetta bagnata per renderlo più leggero: in teoria è per tutte le tipologie di pelle, ma penso possa esservi difficoltoso applicarlo così com'è.
Queste foto le ho fatte ieri, per farvi vedere la differenza. Non ho bagnato la spugnetta e dovevo ancora coprire le occhiaie e mettere la cipria. Non mi chiedete perché le luci sembrano diverse: stessa finestra, stessa luce, stessa impostazione della fotocamera a distanza di pochi minuti. Non lo so! E sembro anche cadaverica. XD


Rimane opaco e sta su per ore. Quando mi strucco sembra di togliere un fondotinta siliconico, il colore aderisce bene alla pelle e non svanisce. Con il caldo mi capita di prendere un fazzoletto e asciugare il sudore, ma lascia davvero poche macchie. L'unico accorgimento è va applicato a zone davvero piccole essendo rapidi nell'alternare le dita con la spugnetta, perché asciugandosi rapidamente si rischia di non riuscirlo a sfumare e rifinire.
Sul sito potete vedere tutte le colorazioni e leggere meglio l'INCI. Vi lascio il link:
Per quanto riguarda i costi, all'incirca stiamo su poco meno di 15 euro. Magari su qualche sito lo trovate scontato. Comunque sul sito della Purobio potete ricercare tutti i rivenditori.
Per ora vi lascio. Mi piacerebbe tornare a parlare del trucco correttivo prossimamente, che dite?
Vi do appuntamento al prossimo post! ^_^





sabato 11 luglio 2015

Affidarsi ad un Make Up Artist. Sì? No? Perché?

Ciao fans!!!!!!!!
Incredibile, mi trovo a scrivere un post a pochi giorni di distanza dal precedente. Ve l'ho detto, non sono una tipa da blog e probabilmente non lo sarò mai.
Vi devo confessare che un post del genere mi girava nella testa da diverso tempo, diciamo che varie cose capitate ultimamente mi hanno dato l'input definitivo.
Non vi parlo solo in qualità di Make Up Artist, ma anche da quello che ho capito durante i miei studi universitari. Ho capito nel tempo quanto la pratica sia molto più importante e complessa della teoria, ed è un concetto che mi sono resa conto tempo fa che vale nel campo clinico (ribadisco, sono un tecnico di laboratorio biomedico) ma che vi assicuro vale anche nel campo del make up. Ma sono sicura valga in QUALSIASI campo.
Perché dico questo? Perché ho letto tante volte "ma se mi trucco da sola è uguale", "ma c'è tizia che me lo fa gratis oppure a poco prezzo". Tutto questo perché magari sono convinte di essere brave per aver visto dei video su You Tube. Video di gente che magari trucca se stessa,ma gli altri? Sapersi truccare non vuol dire automaticamente saper truccare gli altri. Ma poi truccarsi come? Vedo You Tuber anche noti proporre trucchi orribili o per lo meno non portabili da tutti, brillantini e illuminanti e glitter ovunque 8ditelo se volete fare le luci da discoteca), vedo gente con l'ombretto azzurro e il rossetto rosso (ma insomma non vedete che vi manca solo il naso da pagliaccio? ok che il make up è fantasia ma bisogna anche saper distinguere un trucco che magari potrebbe essere fatto per un servizio o una sfilata da uno più o meno semplice ma raffinato, elegante e di buon gusto per la vita quotidiana), vedo eyeliner che tutte si sentono Cleopatra. Ma questo io lo dico perché a scuola mi hanno dato le basi per capirlo. Cose che ignoravo e avrei continuato ad ignorare se non avesi deciso di fare un corso.
In quanto alla pratica, fortunatamente molte scuole danno la possibilità di fare molti stage. E questo ti porta a vedere e truccare tanti visi. Certo, la teoria è importante, è la base. Ma poi ognuno di noi è diverso. Di base posso avere un viso lungo, tondo, quadrato o come vi pare ma alla fine ogni persona ha i suoi lineamenti. Credeteci o no, anche se sto sull'autobus ora mi capita spesso di osservare i vari visi per rendermi conto di quanto siamo diversi. E nessun video su You Tube insegnerà mai a qualcuno questo. Nessun video su You Tube te lo potrà far capire davvero. Perché? Perché a scuola c'è il tuo insegnante che se sbagli qualcosa te lo dice, se hai qualche dubbio te lo toglie (per lo meno io ho avuto questa fortuna). Ti spiegano ma poi inizi subito a provare e imparare. Un video non ti può dare questo. Certo è ovvio che poi ci devi mettere del tuo. Devi aver voglia di assimilare, di imparare dagli errori. Perché gli errori si fanno, magari con il tempo di meno, ma spesso e volentieri sono quelli che ti insegnano cose fondamentali. Ma se hai il confronto con chi è più bravo e anche esperto di te (mai sentirsi arrivati, se vi arriva quello che si sente il migliore stateci alla larga), è più facile capire dove sbagli. Certo, questo non vuol dire che poi non sbaglierai più, ma chi è infallibile? A chi non capita la giornata storta? Per questo motivo vi consiglio di non giudicare una persona competente o meno per un solo lavoro visto.
Poi magari vi capiterà di trovare davvero l'incapace, non ve lo auguro. Un diploma o una laurea non significano nulla. E questo vale per tutto.
Altra cosa che ho letto "eh ma questi truccatori chiedono troppo". Ammetto che dal mio punto di vista alcuni davvero esagerano. Ma chiariamo delle cose.
Non è che se vado in profumeria e dico che sono una truccatrice mi regalano la roba. A volte posso avere degli sconti, ma non sempre e in alcuni casi sono minimi.
Per poter soddisfare ogni richiesta e garantire un risultato ottimale non è che mi bastano due cosette dentro una borsetta.
Con questo lavoro io mi auguro di poterci sopravvivere. Non è che un truccatore non ci paga nulla per il suo lavoro.
Altra cosa non da poco, magari chi vi trucca è in grado di farvi anche una semplice acconciatura o messa in piega. E se vi accontentate potete a volte risparmiare. Capita ad esempio che negli shooting per risparmiare venga richiesta dal fotografo anche un'acconciatura. Ovvio senza troppe pretese, i grandi lavori è giusto che li faccia chi di dovere e chi ha fatto una scuola per questo, non per truccare.
Ma veramente, il mio consiglio è se potete di affidarvi a chi sa le cose, chi ha investito in corsi che hanno anche dei costi non indifferenti. Perché poi il risultato si vede e magari vi sorprende.
Mmm penso di essere arrivata alla fine del papiro. Alla prossima! ^_^
PS: questa non sono io, è una semplice foto del web ihihihihihihih!


mercoledì 8 luglio 2015

Magic Eyebrow Definer di Kalentin

Ciao a tutti fans! ^_^
Ecco una nuova review, questa volta di un prodotto che mi è strato gentilmente inviato dalla Kalentin Italia per poterlo testare. Siamo state in molte a provarlo e ora che l'ho utilizzato varie volte posso dirvi la mia.
Si tratta del Magic Eyebrow Definer: come avrete intuito è un prodotto per le sopracciglia.
La confezione è davvero piccola ma vi assicuro che ne serve davvero poco.
Ho scelto la colorazione 02 MARRONE, che è un po' più chiara delle mie sopracciglia. Probabilmente sarebbe andata bene anche la colorazione successiva, ma devo dire che la differenza non è eccessiva. Penso sia una colorazione perfetta se siete di un castano chiaro, magari anche con la pelle chiara (oddio non è che io sia scurissima diciamo che sto su toni medi).
Ma parliamo meglio del prodotto.
Come vedete è paraben free il che è una buona cosa, visto che sono stati fatti alcuni studi sulla correlazione tra parabeni e tumori (anche se non è stato dimostrato con certezza, ma nel dubbio si evita il più possibile). Il PAO è di 24 mesi.
Non è assolutamente un gel come può essere ad esempio l'Aqua Brow della Make Up Forever, sembra una via di mezzo tra un ombretto in crema e uno in polvere molto setoso. Insomma non so come spiegarvelo, è davvero particolare. Nella foto sotto vi faccio vedere il colore, da una parte non è molto sfumato dall'altra sì.
Si stende davvero bene (basta un comunissimo pennellino angolato per sopracciglia) ed è molto sfumabile. Come vedete si può anche intensificare se ne avete bisogno.
Il prezzo non è basso, costa 29 euro (non so se ci siano degli sconti per make up artist) ma è veramente un prodotto valido. Come vi ho detto ne basta poco e dura veramente tanto. E mentre vi struccate si toglie davvero facilmente. Insomma vi consiglio di provarlo!
Vi avevo fatto vedere una foto del risultato dopo diverse ore (con il cellulare, non è un granché lo so), è molto naturale. Ve la ripropongo! Devo dire che fortunatamente ho delle ciglia abbastanza folte, solo da una parte un po' diradate causa depilazioni sbagliate ma nulla che non si possa rimediare con un po' di matita (per me è perfetta la Spiked di MAC), Magari proverò ad utilizzare prima la matita sulla parte incriminata e poi l'Eyebrow Definer. Sono anche curiosa di testarne l'effetto fotografico. Vi farò sapere e vi farò vedere il risultato. Vi dico che sono rimasta sorpresa dall'ottima tenuta nonostante il caldo e nonostante non sia un prodotto waterproof.
Intanto vi lascio il link del sito dell'azienda, ci sono tanti prodotti interessanti! ^_^
Purtroppo ci sono solo due negozi in provincia di Bergamo, ma ovviamente potete ordinare tramite Internet.
Alla prossima!!!!!!!!!!!

mercoledì 20 maggio 2015

Gli olii essenziali: attenzione ad utilizzarli! Tutto quello che dovete sapere...

Ma ciao a tutti! ^.^
Come vi ho accennato nel post precedente, mi prendo una piccola pausa dall'argomento "make up" per parlarvi di cose che ritengo dobbiate sapere. Ci tengo molto a parlarvene. Perché il lavoro del truccatore a parer mio non si deve solo fermare ad eseguire un trucco, ma anche a riconoscere le varie tipologie di pelle e a consigliare magari prodotti da utilizzare. Anche perché a secondo del tipo di pelle si scelgono i prodotti per il trucco più adatti. Tutto questo non vuol dire sostituirsi ad un dermatologo e a tutte quelle figure sicuramente più esperte a riguardo, non sarebbe corretto e sarebbe alquanto presuntuoso.
Probabilmente ve lo avevo già accennato, non ricordo. Comunque... Alla fine del corso abbiamo preparato delle tesine e potevamo scegliere tra più argomenti trattati. Avendo parlato anche di dermatologia e cosmesi ed essendo incuriosita dalla biocosmesi ho scelto proprio questo argomento e, tra le vari cose, nella tesina ho parlato degli olii essenziali. Avendo già fatto un tesi all'università capirete che mi è risultato ovvio andare a cercare in modo approfondito tra vari libri e siti senza fare il "copia e incolla".


Ora, quante volte li avete sentiti nominare? Quante ricettine avrete letto? Immagino tante. Gli olii essenziali miracolosi, che risolveranno tutti i vostri problemi. Sono molto concentrati, quindi bastano poche gocce.
E allora mettete due gocce qui, tre gocce di là... STOP!!!!!!!!!!!FERMATEVI! Ma lo sapete che in alcuni casi le dosi vanno dimezzate? Che chi ha alcune patologie degli olii non può utilizzarli? Ma sono io che ho letto o non ho sentito saltando alcuni parti di video di ricette, oppure ho solo sempre letto / sentito solo che alcuni olii sono fotosensibilizzanti (il che è vero)? Mi riferisco a blog e canali molto seguiti. Sarò io che sono una perfettina sotto questi aspetti, ma tu non puoi dire di mettere una goccia di uno o un altro olio senza dire magari "questo olio non potete utilizzarlo se avete la patologia X o se siete in gravidanza". Non puoi omettere delle informazioni importanti per la salute delle persone. Queste persone si fidano di te altrimenti non ti ascolterebbero.
Prima cosa da sapere, è che se vengono utilizzati spesso non andrebbero usati sempre gli stessi olii. Andrebbero alternati, altrimenti si creerebbe una resistenza come per i farmaci e ad un certo punto non farebbero più effetto.
Seconda cosa: come saprete sicuramente, gli olii essenziali non vanno mai utilizzati puri ma diluiti in altri prodotti detti vettori, che possono essere olii o burri, gel di aloe, idrolati eccetera. Ma quante gocce di olio vanno messe? Questo dipende dalla quantità del vettore e queste dosi non vanno MAI superate. Altra cosa, se io voglio usare più olii essenziali e al massimo posso mettere dieci gocce, magari ne metto due di uno e due di un altro ma sempre dieci devono essere. Mi sono spiegata? Vi riporto una tabella che trovai durante le mie ricerche.

  • 30 ml di vettore = 10 – 12 gocce d’olio
  • 50 ml = 18 – 20 gocce
  • 100 ml = 35 – 40 gocce
  • 200 ml = 70 – 80 gocce
  • 250 ml = 80 – 90 gocce
  • 300 ml = 100 – 110 gocce
Tali quantità vanno dimezzate negli anziani, nei bambini e nelle donne in gravidanza.
Ultima cosa ma non meno importante, molti olii non possono essere utilizzati in alcune patologie o se si prendono dei farmaci specifici. Sul sito http://www.cure-naturali.it/ ad esempio potete trovare descritti i principali olii essenziali uno per uno con le relative controindicazioni! Sempre dalle mie ricerche, vi riporto queste indicazioni generali.

  • Da non usare in gravidanza, durante l’allattamento e sui bambini piccoli: Anice, Basilico, Canfora, Cannella foglie, Cedro, Cisto, Coriandolo, Galbano, Garofano chiodi, Ginepro bacche, Issopo, Maggiorana, Menta piperita, Mirra, Noce moscata, Origano, Patchouli, Rosmarino, Salvia,Salvia sclarea, Timo rosso, Verbena odorosa, Zenzero. Anche con olii diversi da questi bisogna sempre agire con cautela quando si tratta di donne in gravidanza, bambini e persone anziane.
  • Olii fotosensibilizzanti che non devono essere usati se nelle 24 ore successive ci si esporrà al sole o a lampade abbronzanti: Angelica, Arancio amaro, Arancio dolce, Bergamotto, Cedro, Finocchio dolce, Limone, Mandarino, Pompelmo, Sandalo, Vaniglia, Verbena odorosa.
  • Da non usare nei soggetti sofferenti di epilessia o convulsioni: Angelica, Basilico,Canfora, Cannella foglie, Cedro, Finocchio dolce, Issopo, Noce moscata, Rosmarino, Salvia.
Vi consiglio inoltre, prima di utilizzare un olio di provare magari una goccia di olio puro sulla pelle per vedere se non vi da delle reazioni.
Spero di esservi stata utile e dio non aver dimenticato nulla. Diffidate da chi vi dice di aggiungere dieci gocce di quello, dieci gocce di quell'altro senza un minimo di logica. E soprattutto assicuratevi di poterli utilizzare se soffrite ad esempio di patologie. Gli olii hanno proprietà curative e se usati male possono far danni come un classico farmaco preso dal farmacista!
Alla prossima! ^___^

venerdì 10 aprile 2015

Fluido Jalus Fitocose:per me è nì!

Eccomi qui come vi avevo promesso.
In attesa di mettere in cantiere un altro articolo che avevo iniziato a scrivere, vi scrivo brevemente cosa ne penso di questo fluido per il viso della Fitocose, che direi è perfetto per le pelli come la mia ma assolutamente poco conveniente, essendomi finito in un solo mese!


Come vi avevo detto mi era finita la crema che utilizzavo e che prendo sempre al Natura Sì. Non avendola trovata ho deciso di provare questo, avendo letto bene della Fitocose e costando più o meno uguale (sui 17 euro). Avendo una pelle grassa preferisco utilizzare creme senza olii e vi assicuro non è facile trovarle nemmeno in una bio profumeria. Già in una pelle grassa il grasso è in eccesso, che senso ha aggiungerne? Perché dobbiamo offrire il pasto extra ai batteri che provocano le imperfezioni? E poi se fate i fondotinta oil free che vi costa fare anche le creme oil free? Non sarebbe logico? Spiegatemelo! Comunque eccovi l'INCI:


Ebbene, tutta contenta prendo questa bella confezione che ha anche il dosatore (comodo no?) e mi esce una quantità un tantino eccessiva di questo fluido. Penso che probabilmente sembri troppo perché molto ma molto liquido (purtroppo ho tentato in tutti i modi di farne uscire un po' per farvelo vedere ma nulla). Dopo aver massaggiato un po' devo dire che l'effetto mi piace, continuo ad utilizzarlo e non mi da problemi particolari. Insomma, lascia una bella pelle per questo è davvero ottimo.
Il problema è che ecco,l'ho preso un solo mese fa ed è già finito! Insomma, se allo stesso prezzo prendo una crema che mi dura minimo il doppio e che è comunque ottima per me perché dovrei andarlo a riprendere? Insomma, su questo è assolutamente bocciato. Potete trovare prodotti ugualmente efficaci che vi durano di più, questi sono soldi buttati. Il prodotto è buono ma a parer mio non ne vale la pena!
Alla prossima! ^__^

domenica 8 marzo 2015

La correzione degli occhi parte 2: come correggere le varie tipologie di occhio

Non sono una tipa da blog. Non lo sono affatto. Ogni volta scrivo di pubblicare il post successivo a breve e poi passano mesi ahahahah! Ma siccome posso esservi utile, eccomi qua. Di nuovo! ^_^
Dunque l'altra volta vi avevo parlato della rima infraciliare. Ora vi parlerò in modo breve e semplice di come correggere la forma dei vostri occhi,ho cercato di riassumere il più possibile e spiegarlo a grandi linee: per il resto ci sono i manuali professionali! Tenete conto che è comunissimo trovare più caratteristiche: ad esempio chi ha gli occhi sporgenti spesso li ha anche grandi e tondi.
Importantissimo è utilizzare ombretti opachi, matite per occhi od eyeliner cake (vi rimando al post precedente sulla rima infraciliare). L'ombretto fa sfumato in tutte le direzioni facendo attenzione a non creare macchie: per evitare che ci creino iniziate con un po' di ombretto e sfumatelo, poi aggiungete e sfumate finché non ottenete l'intensità desiderata. Poi vedrete in quale direzione dovrete accentuare la sfumatura nelle varie tipologie di occhio. Provate e provate, perché sembra facile ma non lo è!
Avrete bisogno di più ombretti della stessa tonalità di colore: uno chiaro per la piega, uno intermedio per ombreggiare la piega dove la palpebra fissa ripiega con quella mobile (la cui sfumatura non deve superare quella dell'ombretto più chiaro che si deve sempre vedere, deve essere più bassa) e uno più scuro, in genere marrone o nero, per andare ad intensificare l'angolo interno ed unire l'ombreggiatura dell'esterno della rima infraciliare con quella della piega nella parte discendente, ma potete usare anche lo stesso ombretto che avete usato per intensificare la piega. Infine un ombretto beige per sfumare l'ombretto più chiaro degradando verso la palpebra.
Se devo schiarire la palpebra mobile utilizzo un ombretto di 2/3 tonalità più chiare dell'incarnato e in questo caso potete anche utilizzare un ombretto satinato. Se invece devo intensificare delle parti rigonfie va utilizzato un ulteriore ombretto più scuro dell'ombretto intermedio e chiaro.
Il marrone è considerato un colore neutro nel make up, quindi potete ad esempio utilizzare un'ombretto più chiaro del colore che preferite e poi utilizzare due marroni o un marrone e un nero.
Il mascara, tranne che per casi specifici, va messo solo sulle ciglia superiori!


Dovrete innanzitutto stendere il primer occhi e poi procedere con la matita e qualsiasi ombretto cremoso qualora lo vogliate usare, infine fissate il tutto con la cipria trasparente. Se usate l'eyeliner questo va utilizzato dopo aver fissato con la cipria. Dopo di che potete stendere l'ombretto in polvere! Ricordate: tutto ciò che è cremoso prima della cipria, il resto dopo. Tutto chiaro? Se è tutto chiaro potete procedere...
Prima di tutto dovete guardare il vostro profilo e vedere come sono i vostri occhi rispetto all'osso orbicolare che sta sopra, per vedere se sono più avanti e quindi sporgenti oppure più dietro e quindi infossati. Ovvio che non devono per forza essere l'uno o l'altro eh!
Altra premessa, se parliamo di occhi piccoli o grandi si intende occhi sproporzionati rispetto al resto del viso!
OCCHI SPORGENTI. In questo caso dovete truccare la palpebra mobile, con un colore scuro (ne dovrete usare uno scuro anche per la piega palpebrale) e sfumare il tutto verso l'esterno. Questo vi aiuterà a far rientrare otticamente l'occhio. L'ombretto va applicato anche sulla rima inferiore e all'interno dell'occhio va messa una matita scura: per l'interno occhi usate il kajal o il kohl.
Non utilizzate ciglia finte che accentuerebbero la sporgenza!
OCCHI GRANDI. Vedi sopra!
OCCHI PICCOLI. Va schiarita la palpebra mobile. Si intensificano con la matita gli ultimi 3/4 della rima infraciliare superiore e tutta l'inferiore, va messa una matita chiara (avorio o burro) all'interno dell'occhio. Si intensifica al'esterno la piega palpebrale, passando lo stesso ombretto anche sulla rima inferiore.
Il mascara va messo sia sulle ciglia superiori che su quelle inferiori.
OCCHI CADENTI. La loro caratteristica è che l'angolo interno è più alto dell'angolo esterno. L'angolo interno va intensificato, debordando verso il basso di 2-3 mm a formare una V. Truccando la restante rima superiore, dovrete distaccarvi dalle ciglia anche verso l'angolo esterno di 2-3 mm, se le volete mettere dovranno essere distaccate anche le ciglia finte. L'ombretto dovrete metterlo su tutta la piega e in caso la parte discendente sia più gonfia dovrete intensificare.
OCCHI INFOSSATI. I migliori colori da utilizzare sulla piega sono quelli chiari e caldi (i colori freddi danno profondità, sicuramente vi spiegherò meglio il concetto) e la sporgenza andrà ombreggiata con un ombretto più scuro. Si dovrebbero evitare anche la matita e i mascara neri a meno che non si sia di carnagione molto scura: meglio usare i marroni. La rima infraciliare si intensifica verso l'esterno.
Da evitare anche le ciglia finte troppo lunghe.
OCCHI ROTONDI. Si truccano sia la rima infraciliare superiore che inferiore. La superiore va intensificata sia nella parte ascendente che in quella discendente e va intensificato l'angolo esterno inferiore (per la restante rima inferiore va sfumato un ombretto chiaro e medio/chiaro). Va intensificata anche la parte discendente della piega. Se l'occhio è grande all'interno si mette una matita scura, se è piccolo chiara.
OCCHI VICINI. La rima infraciliare superiore va intensificata verso l'esterno, così come la parte discendente della piega. Si utilizza un ombretto chiaro sulla palpebra mobile e nell'angolo interno. Sulla rima inferiore si usano tutti gli ombretti,dal più chiaro nella parte interna a quello più scuro in quella esterna. Si sfuma il più possibile verso le tempie.
OCCHI LONTANI. Va intensificata tutta la rima infraciliare superiore,fino all'angolo interno. Con un marrone freddo, si disegna una mezzaluna dall'attaccatura del naso fino all'intera piega, che si continuerà a truccare, usando ombretti via via più chiari per dare una gradualità di colore, sfumando verso il sopracciglio.
OCCHI RICOPERTI DA PIEGA PALPEBRALE. In questo caso è meglio usare l'eyliner per evitare di sporcare l'arcata,sfumando verso l'esterno. Qui la piega palpebrale va completamente ricreata utilizzando i colori dal più scuro al più chiaro e l'ombretto scuro va utilizzato anche negli ultimi 3/4 della rima inferiore.
OCCHI IRREGOLARI. Anche le palpebre a volte hanno dei rigonfiamenti, dove c'è questo gonfiore bisogna intensificare con l'ombretto.
- Ascendenti. Si intensificano l'angolo interno e quello esterno della rima superiore, l'esterno di quella inferiore
- Discendenti. Si intensifica la parte esterna della rima infraciliare superiore e gli ultimi 3/4 della rima inferiore con l'ombretto scuro.
Vi do appuntamento ai prossimi post in cui vi parlerò di argomenti a cui tengo molto. Abbandonerò per un attimo il trucco di cui c'è ancora un po' da dire: Vi parlerò di olii essenziali, siliconi eccetera in quanto ritengo girino un po' di informazioni errate od incomplete...