La farò breve riassumendovi le mie opinioni sui look di Sanremo dalla terza serata fino alla finale di ieri (che non so come ho fatto a vedere senza addormentarmi, ero assonnata essendomi alzata presto... sono ancora giovane).
1) MADALINA GHENEA.
Make up assolutamente promosso. Niente più stile Frozen ringraziando il cielo. Peccato che gli abiti fossero uno simile all'altro,erano comunque belli.
Trovo che stia benissimo con il rosso (anche se a parer mio andare sul bordeaux sarebbe stato il top) o con il blu.
Bellissimo anche l'ultimo abito della finale. Che noi comuni mortali non possiamo permetterci...Come del resto TUTTI gli abiti che ha indossato.
Bocciatissimo l'abito a mo' di palla stroboscopica...Troppo!
2) GABRIEL GARKO.
Forse un giorno qualcuno ci spiegherà la sua utilità.
Un appunto su quella terrificante farfalla sulla spalla...Ma che è?
3) VIRGINIA RAFFAELE.
La migliore. Se nelle serate precedenti ci ha divertito con le sue imitazioni (mi ha fatto ridere troppo soprattutto nei panni di Carla Fracci), in finale è tornata lei. Troppo simpatica, semplicemente favolosa. Fatele fare più edizioni possibili, che tra la mediocrità della maggior parte delle canzoni ci serve.
4) ANNALISA, DOLCENERA, NOEMI.
Tutte e tre le metto nella categoria "quelle sempre belle". Bel trucco, begli abiti. Mi sono piaciute sempre.
Annalisa in nero e Noemi in prugna in finale stavano benissimo.
Dolcenera non ha variato praticamente mai l'acconciatura. Che era bellissima però. Come i suoi abiti!
Trovo che i modelli degli abiti che indossa in foto le stiano molto bene.
5) PATTY PRAVO.
Forse è un'appassionata de La Sirenetta della Disney. Come i social suggeriscono, per la terza serata ha ben pensato di acconciarsi con la celeberrima "arricciaspiccia".
6) ARISA.
Raccontiamo la storia degli abiti di Arisa. Dopo essersi tolta la camicia a notte per tutte le notti è passata a quella per un pigiama party.
Per poi passare ad un vestitino per andare in spiaggia.
Tornata a casa probabilmente con un grande mal di schiena,indossa un semplice abitino per fare le pulizie.Ora che ci penso, mi ricorda i vestiti che vendevano sul Postalmarket come "abiti da casa" o una roba del genere.
Scherzi a parte, peccato davvero per la scelta. Perché con quei capelli e quel trucco sta benissimo (però Arisa, rifatti i capelli scuri che ti stanno meglio).
7) FRANCESCA MICHIELIN.
L'amante dell'illuminante. Troppo, sembrava lucida.
Diciamo che con gli abiti non ci siamo proprio, per fortuna i calzini con le scarpe aperte li ha messi solo per una sera...
Eppure è tanto bellina quanto brava, può sicuramente valorizzarsi meglio.
L'ho trovata dolcissima e umile.
8) ELIO E LE STORIE TESE.
Idoli. Sia per la genialità della canone che per i loro look.
In finale versione Kiss si sono superati. "I was made for loving you baby...", tant'è che lo stesso frontman dei Kiss ha gradito la cosa.
Hanno vinto loro. Dovevano vincere loro.
9) CACCAMO-IURATO.
Spiegatemi come hanno fatto ad arrivare tra i primi tre. A parer mio avevano fra le mani una canzone splendida, scritta da quel mostro di bravura di Giuliano Sangiorgi e l'hanno interpretata come una scialba canzonetta. Opinione personale eh...
Quello che vorrei dire, la Iurato è passata dall'abito orribile della prima serata ai vestiti da ufficio. Ma stai in prima serata, in televisione, a Sanremo. No dentro un ufficio...
10) IRENE FORNACIARI.
Oddio, mi sono accorta che ha degli occhi splendidi. Valorizzarli meglio no?
11) ELISA.
Elisa la vedi con i capelli cortissimi e dopo un paio di mesi con i capelli lunghi. O usa le extension (ma non penso) oppure santo cielo, datemi il suo segreto. Quel'è il trucco?
Comunque Elisa è Elisa. Ha una voce meravigliosa, è di una bravura che hanno poche. Ed era davvero bella nella sua semplicità.
12) CRISTINA D'AVENA.
Più coinvolgente della maggior parte dei cantanti sul palco, è riuscita a far canticchiare le cariatidi in platea.
Idolo della nostra infanzia.
Con quell'abito degno dei più bei abiti delle Barbie, fantastica.
Penso di non aver dimenticato nulla.
Giuro che la prossima volta torno a parlare solo di make up.
Alla prossima!